Catania in barca a vela é fra le mete più ambite e indimenticabili per chi vuol fare sail charter nautico in Sicilia, noleggiare o affittare un gommone o una imbarcazione a motore. L'idea della vacanza é anche quella di fare delle escursioni alle Isole Eolie, a Catania, a Naxos, o sull’Etna, spaziando anche all’interno della Sicilia ed arrivando sino ai Parchi Naturalistici delle Madonie, dove il turista rimarrà estasiato dalla presenza del Golf Club Madonie, un 18 buche internazionale sito sulle colline di Collesano e dotato di ogni confort, con un albergo a 5 stelle ed una azienda agricola che produce prodotti biologici: gli ospiti possono così gustare il Nero d’Avola, il Cabernet Sauvignon, nonché uno splendido Passito e dell’ottimo Olio Extravergine di Oliva.
Catania si può visitare affidandosi alla società
Seacilia veri esperti del
charter nautico presenti sulla costa siciliana che si occupano di
noleggio imbarcazioni con e senza skipper. Secondo lo storico greco
Tucidide “
Katane”, l’antico nome di Catania, fu fondata dagli stessi Calcidesi che avevano fondato
Naxos, anche se le più antiche tracce d’insediamento nell’area della città risalgono al periodo che và dal Neolitico all’età del Ferro. Estremamente florida in epoca greca tanto da battere moneta, Catania visse alterne vicende legate alle guerre tra Ateniesi e Siracusani tanto da vedere cambiato il suo nome temporaneamente in “
Aitna”. Nel 263 a.C. infine, durante la
Prima Guerra Punica, Catania fù conquistata dai Romani che ne fecero una
Civitas Decumana. Essi contribuirono alla sua monumentalizzazione con la costruzione di numerosi edifici pubblici; di questi però rimane ben poco a causa di due terribili eruzioni vulcaniche dell’Etna nel 1669 e nel 1693.
Da visitare l’
Anfiteatro Romano datato alla seconda metà del II secolo d.C. e di grandi proporzioni; con 14 gradini divisi in tre ordini e con una circonferenza esterna di 309 mt e dell’arena di 192 mt, può considerarsi tra i più grandi anfiteatri, inferiore solo all’
Anfiteatro Flavio (
Colosseo). Nell’ XI secolo
Ruggero II il Normanno autorizzò il prelievo di pietre dallo stesso per la costruzione della
Cattedrale. Da citare inoltre un edificio di età romana e delle
Terme Achelliane. Al centro della Piazza del Duomo vi è la
Fontana dell’Elefante il cui nome popolare “
Liotru” deriva dalla storpiatura dialettale del nome del mago
Eliodoro arso vivo dal vescovo di Catania San Leone: la statua sostiene un
Obelisco Egiziano di granito proveniente dal circo distrutto dal terremoto del 1693. Una visita a parte meritano inoltre il
Complesso Termale di S. Maria dell’Indirizzo, la
Chiesa della Rotonda con i resti di un antico Complesso Termale, la Necropoli con
Tombe a Fossa risalenti al Neolitico, un
Edificio Romano di età Imperiale e l’
Acquedotto Augusteo. Oggi molti reperti archeologici rinvenuti nell’area della città vengono custoditi nel
Museo Civico di Castello Ursino.