Mazara del Vallo in barca a vela é fra le mete più ambite per chi vuol fare sail charter nautico in Sicilia, noleggiare o affittare un gommone o una imbarcazione a motore. L'idea della vacanza é anche quella di fare delle escursioni nelle Isole Egadi, Trapani, Marsala, Erice, Mozia, Segesta o Selinunte ed anche visitare le prestigiose e storiche Cantine Florio.
Mazara del Vallo sorge sulla sponda sinistra del fiume Mazzaro lungo la costa occidentale della Sicilia tra capo Boeo e capo San Marco.
Questa ridente cittadina affacciata sul canale di Sicilia ha sempre fondato la sua economia sul mare: pesca e commercializzazione del pescato ne fanno il centro economico del Mediterraneo.
A questo si è aggiunta la nascita di alcune società di charter nautico che quindi proseguono la tradizione delle attività legate al mare.
Ma oggi Mazara del Vallo è famosa nel mondo per la statua bronzea del Satiro Danzante risalente al IV secolo a.C. esposto nel museo omonimo all’interno della Chiesa di Sant’Egidio ed attribuito allo scultore greco Prassitele: alta più di 3 metri è stata ripescata nel canale di Sicilia nel 1998 e restaurata dai tecnici dell’Istituto Centrale del Restauro; si ipotizza che la statua facesse parte del carico di una nave naufragata fra la Sicilia e capo Bon. Da vedere anche le numerose testimonianze che vanno dal XI al XVIII secolo tra cui la Chiesa di San Nicolò Regale ed i resti del Castello Normanno.
Una visita merita anche la rettangolare Piazza della Repubblica su cui si affacciano il Seminario dei Chierici, il Palazzo Vescovile e la Cattedrale.
La statua del satiro danzante fu ripescata nei fondali del Canale di Sicilia nel marzo 1998, da un peschereccio della flotta marinara di Mazara del Vallo.
La Statua del Satiro Danzante, le sue condizioni risultarono abbastanza precarie e venne sottoposto alle cure dell’Istituto Centrale per il Restauro di Roma.
A seguito delle cure verrà esposto nel marzo 2003, a cinque anni dalla sua scoperta, presso la Camera dei Deputati di Montecitorio, a Roma, in presenza del Presidente della Repubblica pro tempore Carlo Azeglio Ciampi e del Sindaco di Roma, Walter Veltroni.
Nel luglio dello stesso anno è riconsegnato alla città di Mazara del Vallo, ed esposto presso il Museo del Satiro, appositamente costituito, presso l’ex chiesa sconsacrata di Sant’Egidio, nel centro cittadino.
Nel 2005, appositamente trasportato in una particolare struttura in carbonio, viene esposto a Tokio, presso il Museo Nazionale, e ad Aichi, all’Expo Universale.
Nel 2007, nell’ambito di una mostra dedicata a Prassitele, cui l’opera è attribuita, il Satiro Danzante è esposto al Louvre di Parigi.
Gli studi datano l’opera al IV secolo A.C. , ma altri sono propensi ad attribuirne una datazione leggermente successiva. Il naufragio dell’imbarcazione ove si trovava è riconducibile circa al II sec. A.C.